Gynandromakia – L’amore di Mairéad

Gynandromakia è una saga di tre romanzi che descrivono gli orizzonti biologici e sociologici dell’umanità dovuti alle nuove tecniche riproduttive.

Prezzo: €22,00
ISBN: 978-88-902254-0-6

Descrizione

Gynandromakia è una saga di tre romanzi che descrivono gli orizzonti biologici e sociologici dell’umanità dovuti alle nuove tecniche riproduttive.

LIBRO PRIMO
L’AMORE DI MAIRÉAD
La storia si svolge durante la Gynandromakia, la guerra civile mondiale più sanguinosa della storia, combattuta tra le donne e gli uomini dell’umanità, dopo un armistizio (2194) basato su una “separazione continentale”. All’epoca, tre soli Stati nel mondo: Gynekia, lo Stato americano delle Donne in bilico tra il Matriarcato e un futuro per sole donne; Androlandia, lo Stato eurasiatico degli Uomini, fatto di amicizia e di immortalità; Umania, lo Stato dell’umanità.
Mairéad, nome gaelico per una protagonista dai tratti irlandesi e dagli amori diversi, è una bella-cinica-gynekiana che, viaggiando tra New York (Gynekia) e Sydney (Umania), scopre l’amore umano e le differenze con l’amore lesbico. Poi c’è l’amore romantico dei Diarchi Grandoceanici, quello sensuale di Leila e Muhammad XII Neo Califfo Grandafricano, l’amicizia e l’amore per la conoscenza degli uomini androlandesi…
Un fatale virus d’amore viene costruito dalle gynekiane per irretire gli androlandesi, ma fallisce. In vista della nuova guerra, discende in campo il divino: Rizoma, l’ununseptio, il Nuovo Oracolo, Grande Sorella… Cristiani e musulmani combattono dalla stessa parte contro le gynekiane, ma le lesbiche pacifiste di Gynekia si oppongono e i maschi androlandesi affilano le armi…
Un romanzo “d’amori”, ma pieno di colpi di scena e di politica.

“Senza la donna l’uomo è un’anima instabile, un infelice, che non sa trovar riposo e non ha nessun rifugio.”
Sören Kierkegaard, 1843

“Oggi è tecnicamente possibile riprodursi senza l’intervento dei maschi (o persino senza le femmine) e produrre soltanto femmine. Dobbiamo cominciare a farlo subito.”
VALERIE SOLANAS, 1968

“Al contrario di ciò che si ripete stupidamente, è falso sostenere che ‘i due sessi potranno riprodursi separatamente’. Per il momento la donna resta ‘indispensabile’. L’uomo, invece, è vero, non serve quasi più a niente (ciò che del resto è seccante nella storia, è la sostituzione dello spermatozoo con una leggera scarica elettrica…).”
MICHEL HOUELLEBECQ, 1997

“L’origine dell’essere umano risulta così da una procreazione ‘legata all’unione non solamente biologica ma anche spirituale dei genitori uniti dal vincolo del matrimonio’. Una fecondazione ottenuta fuori dal corpo degli sposi rimane per ciò stesso privata dei significati e dei valori che si esprimono nel linguaggio del corpo e dell’unione delle persone umane.”
CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, 1987

Sergio Bevilacqua, sociologo clinico ed esperto di psicanalisi, è consulente di grandi organizzazioni pubbliche e private in Italia e all’estero.

Informazioni

Autore Sergio Bevilacqua
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