Riccardo Fornasiero è nato nel 1965 a Este, in provincia di Padova. Laurea in Lettere a indirizzo storico con una tesi sulla stregoneria rodigina nel XVI sec., un master in fotografia e uno in comunicazione aziendale, lavora nell’ambito della grafica e della comunicazione, ma adora scrivere e fotografare. Dice di sé: “Ho trascorso buona parte della mia vita su una specie di altalena, oscillando tra il sogno degli studi classici e la realtà di un concreto diploma di ragioniere, tra l’orizzonte lontano e nebbioso della letteratura e il sentiero protetto di un lavoro sicuro. Ancora oggi mi capita di fluttuare nell’incertezza, anche se il dondolo ha iniziato a mandarmi sinistri scricchiolii. Prima o poi si spezzerà? La pigrizia è stata la qualità che più mi ha sostenuto nel percorso creativo: è solo per merito suo, proteggendomi dalle perdizioni delle attività fisiche e manuali, se mi sono avvicinato alle lettere e alla fotografia”.
In gioventù si è dedicato anche alla poesia e alla farraginosa ideazione di racconti, ma questa è la sua vera opera prima letteraria.
Un libro di memorie scritto col cuore in zampa… Infatti, il cuore non è di un umano: è di un bellissimo esemplare bianco di boxer. La storia di una vita canina che si compone tra cane e migliore amico del cane, l’essere umano. L’esperienza di [...]