Dionisie

Come deve essere un romanzo storico? Prima di tutto “romanzo” e, dopo, “storico”. Ciò significa che deve prima intrattenere e poi farlo con gli elementi informativi dell’epoca in cui si svolge. Tali elementi sono semplice materiale narrativo, soltanto funzionali alla trama.

Prezzo: €20,00
ISBN: 978-88-98355-21-1

Descrizione

Come deve essere un romanzo storico? Prima di tutto “romanzo” e, dopo, “storico”. Ciò significa che deve prima intrattenere e poi farlo con gli elementi informativi dell’epoca in cui si svolge. Tali elementi sono semplice materiale narrativo, soltanto funzionali alla trama.
Devono essere corretti e ben scelti ma, soprattutto, devono scorrere al servizio della trama e non viceversa. Il problema degli scrittori di romanzi storici (anche famosi…) è la loro pedanteria: scrivano saggi, allora! Perché con romanzi storici siffatti si divertono soltanto loro o coloro che vorrebbero leggere dei saggi. Andrea Sartori no. Andrea Sartori scrive con elevata consapevolezza un bellissimo romanzo storico, prima romanzo e poi storico. –
Nessun vezzo erudito, ma vera, utile erudizione. Nel testo si gode una piacevolissima quintessenza di emozionanti contenuti: una avvincente serie di omicidi del V secolo avanti Cristo ci accompagnano attraverso filosofia, teatro, ginandromachia, politica interna e politica estera della polis. Una drammaturgia a ondate, che intrattiene il lettore con classe e che dimostra la sensibilità verso il grande lavoro letterario di cui è dotato Sartori.

Un papiro tradotto da una equipe internazionale narra le vicende degli omicidi avvenuti durante le gari teatrali Grandi Dionisie in cui concorsero Xenocle, Euripide e Agatone, nell’imminenza della disastrosa spedizione in Sicilia e, protagonista a parte, i personaggi vengono tutti dai dialoghi platonici.
Ad indagare sono il medico Erissimaco, il narratore, e il filosofo squattrinato Timandro detto “il Cane”, autore di un trattato mai finito e mantenuto dall’etera Corinna di Efeso, prediletta da Aspasia, la potente vedova di Pericle.
La trama è scandita dai giorni delle gare teatrali delle Dionisie, le più importanti dell’antica Atene: omicidi e scandali sembrano voler colpire i poeti tragici in gara, in particolare il grande Euripide, che sembra voler fare rivelazioni sconvolgenti tramite la sua tragedia.
Al centro di questi intrighi l’ambiguo e ambizioso Alcibiade, l’allievo prediletto di Socrate. Il thriller mescola filosofia, teatro e mistery nella cornice splendida dell’Atene della fine del V secolo avanti Cristo, durante il malinconico eppure ancora vivace tramonto di una delle epoche fondamentali della storia umana, e occidentale in particolare.

Informazioni

Autore Andrea Sartori
<< ritorna ai libri