Il crudele capolavoro di Marsilio

Un enorme lavoro letterario, guidato da una visione drammaturgica compiuta, nutrito di uno scrivere originario, in parte teneramente ingenuo, minuziosamente descrittivo, sempre libero di spaziare e trovare equilibri sorprendenti. Aloi gira intorno al suo personaggio Marsilio: gli somiglia, al negativo.

Prezzo: €20,00
ISBN: 978-88-98355-18-1

Descrizione

Un enorme lavoro letterario, guidato da una visione drammaturgica compiuta, nutrito di uno scrivere originario, in parte teneramente ingenuo, minuziosamente descrittivo, sempre libero di spaziare e trovare equilibri sorprendenti. Aloi gira intorno al suo personaggio Marsilio: gli somiglia, al negativo. Ciò che fa Marsilio è ciò che lui non ha fatto, ciò che mai farebbe una persona di onesti e positivi valori. Questo romanzo, che Aloi chiama drammatico, è in realtà un Bildungsroman, romanzo della definizione di un carattere. Il genere, illustrissimo di epoca romantica (prototipo il Wilhelm Meister di Goethe), recupera l’assolutezza letteraria nell’interazione tra il protagonista nelle diverse fasi della sua vita e tutto ciò che lo circonda alla luce tragica dei suoi gesti criminali… Marsilio è un Torless (Musil) di provincia, che, anziché soffrire le contraddizioni della società borghese, se ne avvale belluinamente e le scarica con freddezza addosso allo stesso mondo borghese e materialista cui ambisce.
Esercizio letterario interessante, una nuova parola sul genere suddetto.

“Il crudele capolavoro di Marsilio” è un romanzo drammatico.?Ma chi è Marsilio? Marsilio è una qualsiasi persona della quotidianità. Nell’età infantile soffre della prematura scomparsa del padre, ma questa condizione psicologica non lo relega nell’apatia o nello sconsolato vittimismo: Marsilio reagisce con determinazione, impara il mestiere di meccanico e in breve tempo crea una sua officina e diventa un riparatore di automobili molto apprezzato. Nel suo intimo è rimasto però l’ardente desiderio di rivalsa verso quella società disumana che l’aveva privato di ogni forma di affetto e del minimo benessere. Marsilio adora i soldi e la competizione, ed è schiavo dell’ostinazione a prevalere sugli altri. Col passare del tempo, la sete di conquista di ogni tipo di bene materiale (e soprattutto del fiorente latifondo proprietà dei suoi suoceri), si esprimerà con atti di grande crudeltà, alternati a momenti di sesso sfrenato. La follia dei suoi ignobili misfatti si perpetuerà occulta anche dopo l’intreccio dell’interessata amicizia con Gilberto.
Gilberto è un semplice bigliettaio delle ferrovie, dotato però di straordinari poteri magici, che userà con esagerazione per fare giustizia finale di alcune sgarberie che ritiene di aver subito. Un incidente automobilistico condurrà il ferroviere sulla strada di Marsilio. Prima ne diverrà confidente e consigliere e più avanti acerrimo antagonista.

Informazioni

Autore Antonino Fortunato Aloi
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